Enzo Cucchi

Enzo Cucchi I soli di tutte le terre

Il 5 giugno 2025 inaugura presso il COD di Tirana I soli di tutte le terre, la
mostra dell’artista italiano Enzo Cucchi (1949) promossa dall’Istituto
Italiano di Cultura di Tirana e curata da Spazio Taverna. Protagonista di
spicco dell’arte contemporanea internazionale, per la sua prima mostra
istituzionale in Albania, Cucchi presenta un corpus di opere che ricostruisce,
per exempla, le tappe più importanti della sua lunga carriera, a cominciare da
alcuni capolavori degli esordi, provenienti da un’importante collezione
privata, come Quadro santo (1980), Carro di fuoco (1981), Paesaggio barbaro
(1983) e Il miracolo della neve (1986) che non si vedevano insieme in una
mostra da molti anni. Un’attenzione particolare è rivolta al rapporto di
Cucchi con le Marche, un territorio fondamentale nella sua ricerca artistica,
con una sezione che riunisce una serie di piccoli dipinti dedicati a diverse
località di una regione che possiede, a detta di Cucchi, “tutta l’attualità di
un’emozione che è necessaria ad un artista”. La seconda parte della rassegna
è dedicata al disegno, importante espressione del pensiero di Cucchi con una
selezione che documenta la sua attività pluridecennale dell’artista rivolta al
disegno, che considera la base della propria arte e del suo rapporto con le
Marche, popolando i fogli con elementi tipici del paesaggio marchigiano.
“Così l’arte di Cucchi arriva in Albania, portando il sole, i cipressi, la terra, i
campi e le colline delle Marche, per condividere i soli mediterranei, che
scaldano la terra e uniscono le due sponde dell’Adriatico, che Predrag
Matvejević ha definito “il mare dell’intimità”, sotto il segno della pittura”
spiegano i curatori di Spazio Taverna.